Per parlare della storia di Firenze, dovrei prenderla "larga" visto che dovrei partire dal periodo etrusco e poi annoierei,
quindi inizio dal rinascimento quando Firenze era nel suo massimo splendore....(cercherò di essere sintetica)
Lorenzo il Magnifico, nipote di Cosimo, fu il più grande principe del Rinascimento. Egli continuò la politica di Cosimo, esercitando la Signoria senza eliminare le istituzioni repubblicane, bensì controllandole, in politica estera mantenne l'alleanza con Milano ed il difficile equilibrio diplomatico fra gli stati italiani.
Nel 1493 Piero de' Medici, figlio di Lorenzo, fu cacciato da Firenze a causa della sua arrendevolezza verso Carlo VIII. I fiorentini restaurarono la repubblica e si rivolsero a Girolamo Savonarola, un domenicano che aveva un forte ascendente sul popolo per la sua fama di predicatore, per la sua lotta alla corruzione e per le sue supposte doti di profeta. Savonarola avviò in Firenze una duplice riforma: religiosa, contro la corruzione della società e della Chiesa, e politica contro la Signoria dei Medici, tentando di instaurare una repubblica oligarchica e teocratica.
Ambedue le riforme fallirono, sia per l'opposizione dei partiti politici: Palleschi (sostenitori dei Medici), Arrabbiati (repubblicani laici), Bianchi e Compagnacci (indifferenti in religione ed in politica) e Piagnoni (sostenitori del Savonarola); sia per la reazione di Papa Alessandro VI, che proibì al Savonarola la predicazione e, poiché costui non obbedì, lo scomunicò, minacciando l'interdetto a Firenze (1497).
Il Savonarola ed altri due domenicani furono arrestati e, dopo un lungo processo alla presenza degli inviati del papa, i tre furono impiccati e bruciati (23 maggio 1498). Prima di morire il Savonarola lasciò un trattato per il governo di Firenze nelle cui parole si ritrovano spesso argomenti che saranno oggetto di controversie religiose dei secoli seguenti.
Un altro personaggio di acutezza inusuale fu Niccolò Machiavelli, le cui indicazioni per il governo di Firenze da parte di una figura forte sono spesso lette come una legittimizzazione delle delle tortuosità e anche degli abusi dei politici. I fiorentini buttarono fuori i Medici per una seconda volta e ristabilirono una repubblica il 16 maggio 1527.
Rimessi al loro posto per due volte, col supporto sia dell'Imperatore che del Papa, i Medici diventarono nel 1537 duchi ereditari di Firenze, e nel 1569 granduchi di Toscana, regnando per due secoli. Nel frattempo, Firenze aveva vinto la secolare opposizione di Siena, conquistando quest'ultima nel 1555 al termine della Guerra di Siena. La pace di Cateau-Cambrésis nel 1559 sancì l'annessione della repubblica di Siena al dominio dei Medici.
L'estinzione della dinastia dei Medici e l'ascensione nel 1737 di Francis Stephen, duca di Lorraine e marito di Maria Teresa d'Austria, portò all'inclusione della Toscana nei territori satellite della corona austriaca, rimanendone però di fatto separata. La dinastia granducale Lorena regnò tranquillanete la città, distinguendosi per la usa liberalità, il granduca Pietro Leopoldo avviò la riforma agraria e fu il primo regnante in Europa ad abolire la tortura e la pena di morte. La reputazione di monarca illuminato gli fece guadagnare la stima degli illuministi.
Ottocento e Novecento
Con un plebiscito nel 1861 fu deposto l'ultimo granduca e la Toscana si annettè al neocostituito Regno d'Italia. Firenze prese il posto di Torino come capitale d'Italia nel 1865, ospitando il primo parlamento della nazione, ma la capitale fu trasferita a Roma sei anni dopo, quando il Lazio fu annesso al regno.
Nel Novembre 1966 gran parte del centro fu alluvionato dall'Arno, danneggiando molti tesori d'arte e scatenando però al contempo una incredibile catena di solidarietà internazionale con migliaia di volontari da tutto il mondo, i cosiddetti "angeli del fango".
Una vista dell'arnoIl ponte vecchioLa galleria degli UffiziPiazza della Signoria, Palazzo VecchioSanta Maria del fiorePalazzo PittiLa veduta da Piazzale Michelangelo
Mi sono dimenticata!
Spero che le dimensioni siano giuste.
Edited by jacquesihsv - 29/5/2006, 17:51